Dopo un meraviglioso 2017, gli Stag sono pronti ad affrontare il 2018 con le migliori energie e novità musicali. Da martedì 23 gennaio è on line il videoclip di “Kairos”, singolo disponibile in tutte le radio, per annunciare il loro ritorno in concerto venerdì 2 febbraio sul palco del Largo Venue a Roma.
L’uscita del loro secondo album pop-rock “Verso le meraviglie” per Inri/Sugar Music/Artist First e poi i tanti concerti in giro per l’Italia e sui palchi più importanti, insieme a grandi artisti come Levante, Niccolò, L’Aura ed Elisa all’Arena di Verona, hanno costellato il calendario degli Stag di appuntamenti brillanti e indimenticabili.
Durante l’intero anno è stato sempre vivo e attivo l’amore per la composizione di colonne sonore, mettendo i ragazzi nelle fortunate condizioni di collaborare con il mondo della televisione e del cinema italiano. La fiction RAI “Tutto può succedere 2” ha accolto le loro canzoni e li ha inseriti addirittura tra gli attori nei panni di loro stessi (e accadrà ancora nella prossima stagione “Tutto può succedere 3”). Inoltre, la rock band romana rientra per ben due volte in corsa per la candidatura alle nomination dei Premi David di Donatello. Dopo “To the wonders” per il film “Un bacio” di Ivan Cotroneo, anche la canzone “The place”, scritta e interpretata con Marianne Mirage per l’omonimo film di Paolo Genovese, può aspirare a essere eletta miglior canzone originale dell’anno!
Il leader del gruppo Marco Guazzone è stato invitato ad affiancare giganti della musica internazionale come Ed Sheeran e Andrea Bocelli per l’adattamento in italiano della canzone “Perfect”, che ha superato 50 milioni di views su YouTube e 14 milioni di ascolti su Spotify in meno di un mese. Con la canzone “Oh Issa!” gli Stag si sono meritati la Menzione Speciale “Musica contro le mafie” del Premio nazionale “Musica contro le mafie – 8^ edizione” da ritirare il prossimo 6 febbraio a Casa Sanremo, hospitality del 68° Festival della Canzone Italiana a Sanremo.
“Kairos è un brano che rappresenta la comprensione del valore reale del tempo, come occasioni preziose da non perdere, da cogliere intensamente. E la location scelta per il video – il “museo dell’anima” Agostinelli – si presenta come la proiezione dell’io interiore del protagonista della canzone, il luogo perfetto dove può avvenire questa scoperta. Gli antichi greci avevano due parole per indicare il tempo: chronos e kairos. Mentre chronos ha un senso quantitativo e si riferisce al tempo sequenziale, kairos ha una natura qualitativa e significa il momento nel quale qualcosa di speciale accade, il “momento giusto”. Ci è sembrata la parola perfetta per provare a descrivere quel preciso istante in cui ti risvegli da un sogno, dal torpore, e improvvisamente prendi consapevolezza della realtà che ti circonda. Di questo parla la nostra canzone: dell’attimo esatto in cui decidi di voler cambiare le cose.” – Stag.
#FollowtheNoise…