Fuori “Narghilè e Babà”, il nuovo singolo di Nùma. Un brano dedicato alle migrazioni, all’accoglienza, all’assimilazione di nuovi elementi, che si completano.
Il nord e il sud non sono prospettive storiche o spazi geografici: sono colori, sapori e sensazioni dentro di noi e tra le strade delle nostre città. Le distanze vengono abitate dal sogno, dalla gioia, dall’ispirazione e dalla danza.
Nùma, all’anagrafe Lorenzo Pompili, nasce a Roma il 21 aprile 1996. Dal 2014 calca i palchi italiani, muovendosi tra rock e folk. È stato semifinalista a Musicultura con il brano “Radio Numa” e “Domenica”. Dal 2020 fa parte della label MZK Lab.
“Un brano e un video che parlano di integrazione, di possibilità e paure raccontato dal viaggio errante e ironico di un migrante che sbarca in Italia, in un porto.” – Spiega Nùma – . “Tutto è deserto, non esiste coscienza di chi può giudicare; egli si ritrova in un mondo vecchio e vuoto, inizia a girovagare come se fosse l’ultimo uomo sulla terra. Si può ricominciare, sognare e ballare in questa terra di mezzo fra il nord e il sud, fra l’amore e l’odio, senza confini e senza paure.”