La XXXVI edizione di Musicultura – Festival della Canzone Popolare e d’Autore entra nel vivo con le Audizioni Live, un appuntamento imperdibile per gli amanti della musica emergente.
Dopo aver selezionato 60 artisti tra 1.176 candidature, il prestigioso concorso torna a Macerata, dal 6 al 15 marzo, con dieci serate di spettacolo al Teatro Lauro Rossi, trasmesse anche in streaming sui social ufficiali di Musicultura.
Dopo tre mesi di ascolti e selezioni tra le 2.352 canzoni in gara, Musicultura 2025 offre una finestra sulle nuove tendenze della canzone d’autore italiana. Le Audizioni Live saranno aperte al pubblico con ingresso gratuito previa prenotazione sul sito ufficiale.
Come sottolinea Ezio Nannipieri, Direttore Artistico del festival: “Musicultura è una finestra spalancata sulle energie più sane e creative della canzone italiana. Chi cerca brani originali e fuori dagli schemi, qui troverà un universo di espressioni autentiche”.
La selezione include 14 band e 46 solisti, con artisti provenienti da tutta Italia. Lombardia e Piemonte guidano la classifica delle regioni più rappresentate con 8 artisti ciascuna, seguite da Emilia-Romagna con 7, Lazio e Campania con 6.
Durante le esibizioni, il pubblico avrà un ruolo attivo: ogni sera verrà eletto un artista preferito, che riceverà il Premio Banca Macerata.
Dalle Audizioni Live emergeranno i 16 progetti artistici finalisti che verranno presentati in un duplice concerto al Teatro Persiani di Recanati nella prossima primavera. Parallelamente, le loro canzoni entreranno a far parte del CD compilation della XXXVI edizione di Musicultura e saranno prese in consegna e programmate da Rai Radio 1, la radio ufficiale del festival.
Otto saranno infine i vincitori del Concorso, designati dall’insindacabile giudizio del prestigioso Comitato di Garanzia di Musicultura i cui primi firmatari furono nel 1990 Fabrizio De André e Giorgio Caproni, e che in questa XXXVI edizione è composto da: Francesco Amato, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Giulia Caminito, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Cristina Donà, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Ermal Meta, Mariella Nava, Susanna Nichiarelli, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Sydney Sibilia, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Sandro Veronesi e Margherita Vicario.
Ecco i nomi dei 60 artisti in gara a Musicultura 2025 e le città di provenienza
Aaron – Perugia; Alessandra Nazzaro – Napoli; ALTOLUCENTI – Venezia; Androgynus – Grosseto; Arrigo – Milano; Atarde – Ancona; Bakivo – Bologna; Bambina – Cosenza; Bela – Ancona; Belly Button e il Coro Onda – Roma; Bluesy – Crema; Carlomagno – Torino; Chiaré – Salerno; Corpoceleste – Terni; Disangro – Bologna; Distemah – Biella; domenico_mba – Bari; Echo – Bologna; Elena Mil – Milano; Elsa – Milano; Emanuele Colandrea – Latina; Fede Baracchi – Modena; Forse Danzica – Bergamo; Frammenti – Treviso; Giuda Mio Fratello – Palermo; Hot Docs – Novara; Hyrin – Firenze; Ibisco – Bologna; ioemeg – Torino; Kaloxs – Potenza; Kyoto – Bari; Loree – Porto San Giorgio; LUPI – Bologna; Martina Di Nardo – Caserta; Matteo Tambussi – Torino; Maurizio Vizzino – Latina; ME, JULY – Benevento; Mediterraneo – Cremona; Momi – Udine; Moonari – Roma; Mufasa e le Abat-jour – Rieti; Naeev – Como; Nakhash – Asti; NILO – Sassari; Noite – Genova; Not a sad story – Palermo; Piccolo G – Macerata; Pino Ruffo – Napoli; raccontoRiccardo – Messina; Samuele stanco e i Gabbiani Malvagi – Venezia; Sara Rados e Progetti Futuri – Firenze; Silvia Lovicario – Nuoro; Simona Boo/ Bimbi di Fumo – Napoli; Sofia – Torino; sonoalaska – Roma; Stella – Perugia; TIMEO – Vercelli; Toyo – Ferrara; ULULA – Verona; Vittoria – Monza
Gli 8 vincitori si esibiranno nelle serate conclusive del festival, in programma a giugno 2025 presso lo Sferisterio di Macerata, insieme a grandi ospiti della scena musicale italiana e internazionale. Il pubblico decreterà il vincitore assoluto, che riceverà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.