Dopo quindici anni i Lecrevisse tornano sul palco. Reunion e concerti celebrativi con nuovi brani per la storica band veronese, nel ventennale del primo album.
I veronesi Lecrevisse sono stati una delle più promettenti band dell’indie italiano, formata nel 1998 da Andrea Faccioli (oggi chitarrista di Baustelle, Le Luci della Centrale Elettrica, Cisco, e solista come Cabeki) e Emiliano Merlin (oggi unòrsominòre., progetto di cantautorato sperimentale), insieme al polistrumentista Stefano Roveda (poi negli A Classic Education), Simone Marchioretti (batteria, The Last Drop of Blood) e Matteo Gasparato (basso). Nella band hanno militato anche Andrea Belfi (ora apprezzato percussionista solista, attualmente in tour con Thom Yorke dei Radiohead) e Nelide Bandello (noto batterista jazz, ora con Patrizia Laquidara).
Nel 2000 pubblicano il loro primo eponimo album, seguito nel 2003 da “(due.)” : il loro rock psichedelico, con testi in italiano, convince la critica e esalta il pubblico che inizia a seguirli nei numerosi concerti. Nel 2004 la band si scioglie e i componenti si dedicano ad altri progetti e alla carriera solista.
Oggi, a vent’anni dalla formazione e a 15 dallo scioglimento, i Lecrevisse tornano insieme con la line up originaria, in vista di una serie di concerti nel 2020 per il ventennale del disco di esordio, celebrativi ma non nostalgici: è infatti previsto l’inserimento in scaletta di alcune nuove canzoni, composte prima dello scioglimento e ora riprese e completate dal gruppo.
La prima data sarà il 28 febbraio 2020 al Colorificio Kroen di Verona.