Il cantautore Diodato al Monk di Roma, dal vivo sabato 7 aprile nel tour che lo vede impegnato in Italia e non solo.
A distanza di un anno dall’uscita del suo disco di inediti Cosa siamo diventati (Carosello Records) ed in occasione della quale lo avevamo intervistato, Diodato è stato tra i protagonisti del Festival di Sanremo 2018 assieme a Roy Paci con il brano Adesso riscuotendo consensi di pubblico e critica. Terminata l’avventura sanremese è iniziato il tour nei club e dopo Torino, Bolzano, Firenze, Milano, Livorno e Roncade Diodato approda al Monk di Roma in una serata quasi sold-out.
“Voglio sentirmi libero, stasera esco / e me ne vado in giro in qualche posto / a importunare tutta questa bella gente / ad annegare il malumore tra la gente”. Questi i primi versi che canta e pronto il Monk accoglie con un grande abbraccio Antonio che ringrazia non solo a parole (“Grazie perché state rendendo possibile tutto questo sogno”) ma anche scendendo dal palco nell’ultimo brano e cantando tra la folla Cretino che sei.
Diodato alterna sapientemente ballate e brani più graffianti e non manca di sottolineare, prima di cantare Mi si scioglie la bocca, il legame con la città che lo ospita: “Questa città è stata la mia casa per sedici anni. Mi ha ispirato, mi ha dato parecchio materiale. Come questa canzone”.
(Photo Credits: Gianfranco Schetter)
Setlist: I miei demoni/Mi fai morire/Ubriaco/Paralisi/Fiori immaginari/Ma che vuoi/Amore che vieni, amore che vai (Fabrizio De André cover)/Cosa siamo diventati/Guai/Mi si scioglie la bocca/La verità/Un po’ più facile/Adesso/Di questa felicità/Babilonia/Se solo avessi un altro/Cretino che sei