Domenica 24 settembre, presso il Ponte della Musica, si è svolta la giornata dedicata all’indie dell’ARE – Artist In Rome Experience, festival di arte, musica e cultura. L’evento è stato curato dagli amici di Sei tutto l’indie di cui ho bisogno, e noi di Noise Symphony non potevamo mancare come media partner… ecco com’è andata!
Un pomeriggio “indie” a tutti gli effetti quello di domenica al Ponte della Musica di Roma, a partire dalla location. L’evento non si è infatti tenuto sul Ponte, bensì sotto. Ed è proprio celata dalla magnificenza della struttura architettonica intitolata ad Armando Trovajoli, che si trova la piccola perla d’arte scelta per l’occasione: uno spazio per skaters e writers che si è prestato questa volta alla fusione con musica e giochi di luci, un dipinto sinestetico ambientato sulla riva del Tevere.
Ad aprire le danze ci hanno pensato Le Larve in formazione ridotta che, con simpatia, freschezza e credibilità, hanno proposto brani del proprio repertorio in versione acustica.
Subito dopo è stato il turno de Le Sigarette, duo di chitarra e batteria. Dinamici, ironici, sfacciati, hanno saputo divertire i presenti coinvolgendoli direttamente.
Il Branco è stato il terzo gruppo in scena, anche in questo caso in duo (mancava un membro alla batteria). Si sono goduti ogni pezzo con grinta e follia, scherzando fra loro con l’inconfondibile accento di Terni. Hanno creato il giusto clima per il calare della sera: voce graffiante su testi provocatori a suon di chitarra e synth, e la sigaretta sempre accesa.
A conclusione dei live, gli Acoustic Impact hanno portato raggae, ska, rock, funk, jazz, swing (e non solo) in un’unica soluzione. Musica da ballare o anche solamente da ascoltare, il tutto immerso in una cornice di effetti di luci.
A seguire Dj-Set di Forever Young Rome.
ARE – Artist In Rome Experience ha come obiettivo proprio quello di regalare esperienze d’arte a 360 gradi, ed è esattamente quello che abbiamo vissuto noi, grazie a Sei tutto l’indie di cui ho bisogno e a tutta l’organizzazione. Saremo sicuramente in prima fila anche la prossima volta!
Photo: Adila Salah
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