Con 25 anni di grandi successi nel loro bagaglio musicale, i Garbage arrivano a Villa Ada l’8 luglio ad infiammare un pubblico fedelissimo. Opening Violet Blend e Gomma.
La settimana di Villa Ada – Roma incontra il mondo è iniziata lunedì 8 luglio con uno dei concerti più attesi dell’estate. 25 anni di grandi successi e 14 milioni di dischi venduti, i Garbage hanno incendiato il pubblico capitolino con la voce sensuale e graffiante di Shirley Manson. Aprono Violet Blend e Gomma.
Tra le band del post grunge e dell’alternative rock più conosciute e rappresentative, i Garbage arrivano a Roma per una delle due uniche date in Italia.
Sono quasi le 22 di un caldo lunedì 8 luglio quando la band di Shirley Manson, Butch Vig, Steve Marker e Due Eriksonn sale sul palco allestito a Villa Ada. Band però momentaneamente “orfana” di Vig alla batteria. Lo spettacolo, comunque, non per questo, avrà meno ritmo grazie a Matt Walker, già batterista di Morrisey e The Smashing Pumpkins.
25 anni di carriera in un’ora e mezza di spettacolo con alcuni dei più grandi successi provenienti dalla metà degli anni 90 e il personale omaggio ai Depeche Mode e a tutta la scena elettro-pop con un accenno a “Personal Jesus”.
Sono trascorsi 25 anni dall’inizio della loro carriera ma l’energia della band non è scemata ed è riversata tutta nella scaletta proposta: da Stupid girl a Push it in una sferzata di energia continua e inesauribile. La Manson si approccia al microfono e la vediamo visibilmente più grande di come ce la ricordavamo. Ma il tempo che passa per tutti non è un danno e la sua energia è quella che l’ha sempre contraddistinta, soprattutto nella vocalità, unica nel suo genere e nella sua presenza scenica di quelle paragonabili a poche altre.
Shierley Manson ringrazia più volte e ammette la sua immensa felicità nel suonare in una location suggestiva come quella di Villa Ada. Il pubblico è quello degli affezionati che sono cresciuti nell’adolescenza con i loro album e che, sopra la voce graffiante della Manson hanno cantato a squarciagola per tutta la sera in un vero e proprio scambio umano tra band e front row.
Setlist: Control/ #1 Crush/ Stupid girl/ Temptation waits/ Wicked ways/ No horses/ Dumb/ Special/ Blood for Poppies/ On fire/ Empty/ Vow/ Bleed like me/ I think I’m paranoid/ Push it/ Only happy when it rains/ Even though our love is doomed/ Encore: Grow up.