Continuano le presentazioni in tutta Italia di “Una vita a bottoni”, la biografia (libro + cd) di Riccardo Tesi, scritta da Neri Pollastri ed edita dalla casa editrice Squilibri. Gli appuntamenti prevedono l’esibizione all’organetto di Tesi e la partecipazione di ospiti eccezionali, come Maurizio Geri.
“Una vita a bottoni” di Neri Pollastri è il racconto della carriera di Riccardo Tesi, compositore di fama internazionale e strumentista dallo stile inconfondibile, tra i pionieri della riscoperta dell’organetto diatonico in Italia, strumento popolare del quale ha rivoluzionato il linguaggio e ampliato il vocabolario al di là della tradizione.
La carriera di uno dei musicisti più autorevoli della scena world europea, tra i pionieri della riscoperta dell’organetto in Italia
Con la vivacità di una conversazione orale alternata a una brillante analisi critica della discografia di Tesi, di pagina in pagina prende così corpo la vivace rappresentazione di un percorso artistico che, dalla formazione negli ambienti della nativa Pistoia fino agli esordi con Caterina Bueno a metà degli anni settanta, si apre progressivamente sulla scena musicale nazionale e internazionale, riconsiderata alla luce delle collaborazioni di un artista curioso e versatile con i nomi più prestigiosi dell’ambito world (Elena Ledda, Daniele Sepe, Patrick Vaillant, John Kirkpatrick, Justin Valì, Marc Perrone, Kepa Junkera), del jazz (Gabriele Mirabassi, Gianluigi Trovesi, Maria Pia De Vito, Pietro Leveratto), del rock (Piero Pelù, PGR, Skiantos) e della grande canzone d’autore, da Fabrizio De André a Ivano Fossati, da Cristina Donà a Gian Maria Testa.
Collaborazioni che cadenzano il percorso artistico e umano di Tesi e sono indicative della sua vocazione a una proposta artistica di frontiera, dove generi e registri espressivi diversi possano dialogare tra loro, e a un lavoro di squadra che trova una consacrazione con la fondazione, nel 1992, di Banditaliana e con il varo di altri progetti collettivi, tra tutti Samurai, quintetto all stars dell’organetto europeo, che sembrano anche indicare il carattere ‘glocale’ di una proposta musicale nella quale la ricchezza della provincia italiana si dilata fino al massimo delle sue potenzialità espressive per assumere una valenza che travalica i confini nazionali.
Uno dei pregi più rilevanti del libro è quello di individuare la genesi e il progressivo affinamento di questi aspetti e peculiarità dell’agire musicale di Tesi, ricercando anche in incisioni ormai lontane l’affermazione di una vocazione orientata fin dagli inizi alla ricerca di uno stile proprio ed originale, senza mai piegarsi alle parole d’ordine del momento. Estremamente indicativo al riguardo il suo primo disco, Il ballo della lepre, peraltro il primo in Italia interamente dedicato all’organetto, in cui la ripresa, accorta e rispettosa, delle musiche da ballo dell’appennino bolognese si apre a sonorità del tutto inusuali nell’ambito popolare, con continui intrecci tra organetto, sax soprano, chitarra e tamburelli.
La musica di Riccardo Tesi è libera e piena di racconti. (Ivano Fossati)
Un poeta, un musicante, un sognatore, un viaggiatore (Mauro Ermanno Giovanardi)
L’organetto di Riccardo riesce a parlare dell’oggi, ma con la potenza di un suono atavico(Gabriele Mirabassi)
Cultura alta o cultura bassa? Io me lo vedo il Tesi che ci pensa un attimo, scuote la testa e risponde: sòna, vai! (Stefano Bollani)
E’ prerogativa dei grandi musicisti possedere una personalità tanto marcata, che i loro suoni e fraseggi ne costituiscono la firma (Marc Perrone)
Filosofo, critico musicale, attore e regista teatrale, Neri Pollastri si occupa di jazz e musiche “senza etichette”, delle quali scrive per alcune riviste. Il dialogo è al centro anche della sua professione di filosofo “fuori dalle accademie”.
Riccardo Tesi – Concerti/Presentazione “Una vita a bottoni”
28 Marzo – Bologna – Cantina Bentivoglio
ore 21.30, intervista a cura di Gianni Gherardi (La Repubblica)
Ospiti speciali: Banditalia, Carlo Maver, Cristiano Arcelli e Silvia Testoni.
Ingresso, con prenotazione al tavolo obbligatoria, 15 euro (coperto incluso).
7 aprile – Saint Vincent (Aosta) – Biblioteca Comunale
ore 20.30, presenta Gaetano Lo Presti
8 Aprile – Torino – Teatro Agnelli per la Folkestra Night 2017
Ore 21.00, introduce Jacopo Tomatis.
A seguire concerto di Folkestra&Folkoro feat. Gigi Biolcati
Ingresso: 10 euro – Soci Arci: 8 euro
21 Aprile – Cavriglia (Arezzo) – Teatro Comunale per la rassegna Materiali in scena
Ore 21.30, presentazione del libro con Neri Pollasti. L’appuntamento prevede l’esibizione in duo di Riccardo Tesi e Maurizio Geri.
Ingresso: 10 euro – Soci coop: 7 euro
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